Infatti durante lo scatto di una fotografia a mano libera, nonostante i sistemi di riduzione delle vibrazioni delle fotocamere (VR), è molto probabile che si verifichi del micro-mosso.
Con il treppiedi si può facilmente ovviare a questo inconveniente.
Il treppiede è utile in molti tipi di fotografia:
Insomma, il treppiedi risulta essere un componente essenziale del tuo corredo fotografico.
Ci sono tanti motivi per cui non dovresti fare a meno di un cavalletto fotografico; ti può essere utile in numerose condizioni di luce e tipologie fotografiche.
Vediamo insieme quali sono:
Come è fatto un treppiedi?
Il corpo del treppiedi è costituito da 3 gambe. Le gambe sono divise in sezioni, che possono essere 2, 3, 4, 5.
I treppiedi a due sezioni sono i più robusti in assoluto. Ma chiusi possono essere alti anche un metro; perciò non sono molto pratici. Ottimi se non devi spostarli fuori da uno studio fotografico.
I treppiedi a 3 sezioni sono i più comuni.
La sezione terminale dei treppiedi a 4 o 5 sezioni tende a essere più sottile, perciò compromette un po’ la stabilità del cavalletto.
Le sezioni sono telescopiche, e una volta aperte vengono fissate per mezzo di giunti che possono essere con chiusura a clip o chiusura a ghiera (twist-lock). La chiusura a clip è sicuramente più rapida della chiusura a ghiera.
Alcuni treppiede hanno la colonna centrale orientabile in grado di ruotare di 90°, diventando orizzontale (si chiama “colonna pivottante“), utilissima in molte situazioni.
Ti faccio alcuni esempi:
La testa del treppiedi sta in alto e serve per fissare la fotocamera al cavalletto. Testa e treppiede, insieme, garantiscono la giusta stabilità alla tua fotocamera.
Anche la testa, come il treppiede, ha una capacità di carico dichiarata.
Ci sono treppiedi che permettono di smontare la testa e quindi di sostituirla; altri invece che sono un pezzo unico in cui la testa non si può staccare (Kit). il mio consiglio è quello di scegliere un cavalletto con la testa che si può smontare, in quanto garantisce più versatilità di quello con testa fissa.
I due principali tipi di testa sono:
La testa a sfera ha un supporto su cui si fissa la fotocamera. Questo supporto, a sua volta, è fissato a uno snodo fatto a forma di sfera. La sfera permette un movimento quasi su 360 ° della fotocamera. Inoltre questo tipo di supporto risulta essere il più compatto; un vantaggio non da poco visto che agevola il trasporto del cavalletto.
Un altro vantaggio per niente trascurabile della testa a sfera, è che ha una sola ghiera per il blocco e lo sblocco della fotocamera, velocizzando così le operazioni di montaggio della fotocamera.
A differenza della testa a sfera, la testa a tre vie richiedono un po’ più tempo per il montaggio della reflex, in quanto si deve regolare l’angolazione per mezzo di due manopole. Le teste a tre vie permettono però una regolazione più precisa della fotocamera su ogni asse di movimento. Un grande aiuto per inquadrare nel migliore dei modi.
Ci sono delle caratteristiche fondamentali che devi valutare nella scelta del tuo treppiede
La prima domanda che devi porti prima di acquistare il cavalletto foto è quanto peso può sostenere.
E’ davvero importante saperlo! Non vuoi mica acquistare un cavalletto che non riesce a sostenere la tua fotocamera, o peggio ancora, che rischia di fartela cadere rovinosamente!
Perciò come prima cosa pesa la tua fotocamera con l’obiettivo più pesante che hai nel tuo corredo fotografico. In questo modo avrai un’idea precisa di quanto peso dovrò sostenere il treppiede.
Per essere sicuro scegli un cavalletto in grado di sopportare un peso doppio rispetto a quello della tua fotocamera.
La robustezza è sicuramente la caratteristica imprescindibile di un treppiede: se non è robusto, come può sostenere la nostra fotocamera?
Parlando di robustezza dobbiamo parlare dei materiali di cui sono composte le gambe dei treppiedi.
Puoi trovare treppiedi in alluminio, oppure in fibra di carbonio. I primi, quelli in alluminio sono più robusti ma anche più pesanti. Quelli in fibra di carbonio sono più leggeri.
I modelli in alluminio garantiscono il miglio rapporto qualità/prezzo rispetto a quelli in fibra di carbonio, che sono più costosi.
La maggior parte dei treppiede hanno la possibilità di regolare l’angolo di apertura delle gambe. Aumentando l’angolo di apertura, aumenta la stabilità, perché aumenta la superficie coperta dalle gambe.
I treppiedi full-size hanno un peso di circa 3,5 kg. Non certo leggeri, soprattutto se dobbiamo camminare a lungo, oppure portarli con noi in viaggio. In questo caso ti segnalo che esistono anche i treppiedi da viaggio, che hanno un peso inferiore (da 1kg a 2 kg circa)
I cavalletti a due sezioni sono i più robusti, ma anche i più ingombranti: chiusi sono alti circa un metro!!! non certo comodi!
I treppiedi a tre e quattro sezioni sono sicuramente meno ingombranti (chiusi sono alti circa 50 cm).
Se puoi scegli un treppiede a 3 o 4 sezioni, perché sono il giusto compromesso tra robustezza e garanzia di stabilità.
I treppiedi a 4 o 5 sezioni sono quelli da viaggio: sono l’ideale se stai cercando un cavalletto di dimensioni compatte, che occupa perciò poco spazio.
Hanno infatti gambe telescopiche suddivise in 4 o 5 parti, a differenza dei treppiedi tradizionali che hanno 3 o 4 sezioni. Ovviamente però, alla loro massima apertura, avremo una stabilità ridotta, perché le ultime sezioni saranno molto sottili, quindi con la tendenza a flettersi.
Solitamente i piedini sono di gomma. Vanno bene per la maggior parte degli usi, ma se devi fare fotografia di paesaggi, e spesso ti capita di dover fotografare su terreni accidentati e sconnessi, devi valutare la possibilità di sostituire i piedini in dotazione con piedini a punta di metallo, che si ancorano meglio al terreno e aggiungono maggiore stabilità al treppiede reflex.
Se non hai mai utilizzato un treppiede in vita tua puoi incappare in qualche errore, un po’ per la fretta di montare la tua attrezzatura, un po’ per inesperienza.
Voglio perciò darti qualche semplice consiglio per un pronto utilizzo del treppiedi:
Puoi trovare treppiedi di tutti i prezzi, perché sul mercato esistono tantissimi modelli.
Esistono treppiedi non solo per reflex, ma anche treppiedi per smartphone e fotocamere compatte, con gambe snodabili e un corpo unico: leggerissimi e facili da usare e poco costosi. Il loro costo può partire dai 20 euro.
Puoi trovare treppiedi per fotocamere di tutti i prezzi. Dai 50 euro a qualche migliaia di euro.
Con i prezzi cambiano anche le prestazioni offerte: dalla portata, alla robustezza, alla stabilità, al peso.
Acquistando un kit, ovvero il treppiede con la testa, puoi risparmiare qualcosa.
Acquistando le due parti separatamente puoi invece scegliere ciò che preferisci per costruire il tuo cavalletto su misura.
Ovviamente nella scelta del tuo treppiedi ti consiglio di tenere a mente quali sono le tue reali esigenze.
Sono convinta che anche tu, dopo aver letto quanto scritto sopra, non potrai più fare a meno di avere un treppiedi nel tuo corredo fotografico.
Infatti è un valido aiuto per ottenere foto nitide, evitando un fastidioso micro-mosso che sul momento, guardando il display della tua fotocamera non vedresti, ma che al monitor del tuo computer ti farebbe mangiare le mani.
Per non parlare di tutte quelle situazioni fotografiche che richiedono le lunghe esposizioni.
Esistono in commercio numerose marche di treppiede. La più famosa è Manfrotto; azienda italiana leader nella produzione di attrezzatura fotografica. Manfrotto produce treppiedi robusti, di qualità e di varie fasce di prezzo. Ma esistono anche molte altre aziende che potranno sicuramente soddisfare le tue esigenze.
Due consigli finali: